Alla settimana di Sensibilizzazione Nazionale dell'Arte della Pietra a Secco 2022 si è tentato di definire le regole per un muro a secco resistente al tempo e alle intemperie, alla spinta dell'acqua e della terra; insomma, il miglior muro possibile. Un certo modo di costruire, già formalizzato in precedenti riunioni ITLA, promosso da alcuni artigiani italiani che ne hanno appreso le tecniche in Francia, è stato poi apprezzato e fatto proprio dal gruppo del Trentino e sta prendendo sempre più forma e attirando seguaci anche nell'estremo Levante Ligure.

Si tratta di costruire una sorta di muro che si regge in piedi da solo, “ammorsato”, con pietre minuziosamente legate tra loro e con un paramento interno, una sorta di facciata anche lato terra. Tra questo paramento e la terra – e solo qua - si mettono le pietre di drenaggio, che noi tradizionalmente usiamo lungo tutto il muro.

 

"I muri a doppio paramento ben ammorsato sono (...) quelli che andrebbero idealmente costruiti in tutte le situazioni dove la quantità e la qualità di pietra ce lo permette".

 

ITLA si adopera affinché questa tecnica sia diffusa e applicata dal maggior numero possibile di artigiani; è la tecnica che viene insegnata ai corsi e quella che viene premiata nel contest di muri a secco di "Sassi e non solo" che si tiene annualmente a Terragnolo. Si tratta di una vera e propria rivoluzione copernicana nell'ambito della muratura a secco che retrocederebbe il nostro modo di costruire tradizionale, “rurale” e i nostri muri (e praticamente tutti quelli costruiti in Liguria nella storia) a “muri di campagna”. In sostanza tutti i manuali scritti finora che spiegano le tecniche della realizzazione a regola d'arte andrebbero riscritti, almeno per quanto riguarda la parte della massicciata!

 

Mettiamo qua il manuale delle tecniche costruttive, scritto da Edoardo Ferrari, che mette in pensione il cosiddetto manuale delle Cinque Terre ed il celebre e ristampato "Pietra su pietra" di Donatella Murtas.

 

Il dibattito tra i muraglieri è aperto e talvolta non mancano i conflitti.


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Manuale delle tecniche costruttive, di Edoardo Ferrari
Manuale tecniche costruttive_parte strut
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